A proposito degli insulti a Luxuria…

Il problema é facebook. Perché prima gli stupidi parlavano solo nei bar o ai giardinetti, oggi scrivono tutti. Tutti filosofi, si sprecano aforismi di grandi scrittori o poeti che non conoscono nemmeno per non parlare dell’immondizia degli aforismi razzisti e omofobi. Anni fa vidi un film americano , stupido in sè, ma molto attuale.

Raccontava di una civiltà futura ignorante, stupida, stereotipata. In effetti rappresentava in larga parte il popolo americano e la sua antropologia, é uno dei popoli meno acculturati, senza storia e piû ignorante della terra, ma oggi a grandi passi ci stiamo avvicinando molto a quel futuro. Bambini disadattati che giocano sugli i-pad, adulti immaturi che fanno lo stesso, tutti con lo smartphone in mano, nei ristoranti, negli aerei, nei mezzi pubblici. Una volta vedere un uomo o una donna con un giornale in mano era la regola, oggi é l’eccezione, per non parlare dei libri e quei pochi che circolano sono scritti da idioti come Fabio Volo.

La rete ci ha resi tutti più ignoranti, il capitalismo trasforma tutto in merce uomo-natura-ambiente ma è anche responsabile di una lobotomizzazione di massa attraverso l’uso sconsiderato della tecnologia digitale. Coscienze addormentate, nuove generazioni intrappolate nella rete e librerie che chiudono ed edicole che vendono solo figurine e personaggi fumettistici.
È ovvio che una persona che legge, vedi Luxuria, viene dilipesa perché trasgender, le donne sono oggetto di battute sessiste, specie quando manifestano cultura o intelligenza e la presunta tolleranza, accettazione dell’omosessualità, diversità, é solo un prodotto di consumo, perché culturalmente non abbiamo mai superato quegli steccati, ma il mercato capitalistico ha sfruttato l’omosessualità con una finta e bonaria accettazione nei costumi solo per allargare la sfera dei mercati e degli interessi. Si fà a gara a chi é più moderno, senza pregiudizi, si sfornano libri film, certo é un bene, ma dietro c’é un industria che studia ed impone fenomeni di costume.

Cosi come i best-seller anche la cultura diventa un prodotto, come nel calcio la vittoria, non il gioco, ma solo la vittoria diventa un prodotto da vendere. Doping, scommesse, é tutto lo stesso marcio prodotto. L’Italia é il paese col più alto numeri in assoluto di turismo sessuale e poi sono gli stessi in molti casi assidui frequentatori del family-day.

E tutta la grande fiction costruita dalla macchina dell’informazione e dall’indistria capitalistica, cade quando Luxuria scrive su facebook, per un attimo viene fuori la bestialità, omofoba degli imbecilli, gli stessi che magari un attimo dopo mettono un mi piace su un aforismo di un grande poeta senza sapere che nella sua epoca era un omosessuale deportato nei campi di concentramento.

Io non amo l’umanità e prego il Signore se esiste di non mettermi mai al governo di una nazione, perché la prima cosa che farei , sono i campi di rieducazione obbligatori ed in questi campi Luxuria sarebbe una docente tollerante e premurosa, nel far capire che l’ignoranza é stata ed é alla base di regimi totalitari e del capitalismo, che hanno rovinato le vite di chi ha una diversa sessualità.

Vladi54, utente Quelli che il Foggia

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